Veltroni é l'unico che riesce sempre ad essere eliminato senza mai aver partecipato a qualcosa. E non é facile. Il prossimo anno Silvio lo metterá in duetto con Apicella e gli fará vincere il festival per ringraziamento. Il testo e la musica di Silvio, ovviamente.
Il problema di Veltroni, a mio avviso, è di essersi sempre trovato -politicamente- al posto giusto nel momento sbagliato. Noi lamentiamo un'opposizione forte e in questo commettiamo l'errore che che vuole violenza in risposta alla violenza lui, tuttavia, e da moderato, ha scelto la formazione di un partito con l'ala cattolica che è come voler dar vita a un'alleanza con la mafia.
Non è solo Veltroni. In Italia c'è uno spaventoso vuoto ideologico. Ho commentato su vari blog, stamattina, e non sto più a ripetermi. Ma Moretti aveva ragione. Se solo qualcuno avesse detto qualcosa di sinistra e fatto qualcosa di sinistra, adesso non vi ritrovereste con il paese più a destra d'Europa.
...in un paese sottoposto di fatto ad un "doppio governo", cioè quello legittimato (triste, ma vero..) dal voto + quello ingerente dal "vicino Vaticano", in un paese dove nessuno ha mai il coraggio di prendere una posizione netta e chiara su nessuna questione, per la paura di esserre "impopolare", di urtare la sensibilità di qualche potentato elettorale, in un paese dove essere in odor di mafia non impedisce di sedere in parlamento e dove i fumi dell' incenso (mi ripeto, lo so, scusate) sono il profumo che tutti vorrebbero indossare...ma che cazzo ci aspettiamo da un paese così??? Essere di sinistra in Italia non vuol dire quasi niente, non esiste in italia da tempo un programma della sinistra, un' ideologia della sinistra...Molti si confessano "di sinistra" solo perchè non si riconoscono in Berlusconi (e questo è già un bene, per carità) ma poi accettano il malcostume ereditato da 50 anni di DC (ed un pò meno di "socialismo da bere" alla Pillitteri) come se fosse inevitabile, anzi, quasi rimpiangono i "bei tempi": Andreotti (prima), Craxi dopo... Comunque signori, fate pur la pace con la nostra/vostra (io vivo all' estero) nazione: se il PdL continua a vincere è anche perchè alla gente piace così...si chiama democrazia, si chiama Italia...ed io, ogni giorno, me ne chiamo sempre più fuori (da questa Italia, intendo, la democrazia continua ad esser la mia unica scelta possibile)!!! Ps. Stai tranquillo amico mio, se un giorno decidessi di oliare il ferro, passerò sicuramente prima a chiamarti...comunque, magari, passa prima tu per le famose birre!!! ;)
in tutto cio' qualcuno mi scrive due righe sulla canzone degli after? non voglio nemmeno scoprire se da queste parti passano il festival... insomma io mi sono indignata per la partecipazione ma adesso un po' son curiosa... sempre gli ormoni, sia chiaro...
Ragazzi, francamente non so più bene dove voltarmi, il voto della Sardegna ha disorientato parecchio. Faccio ormai molta fatica nel cercare di capire cosa possa spingere a dare il proprio voto ad uno schieramento guidato da una persona che, se la matematica non è un'opinione, per la proprietà transitiva è ora ufficialmente un corruttore. Ignoranza, indifferenza, genetica... un mix di tutte e tre le cose? Mi riesce difficile interpretare le dimissioni di Veltroni come un miglioramento della scena politica, la coda dietro di lui è piuttosto inquietante. Forse è vero che abbiamo la sinistra che ci meritiamo, chi di noi è sceso in piazza a contestare il conflitto di interessi? Quanti di noi si sono indignati quando lo stesso Veltroni ha riesumato un Silvio moribondo?
Sensorario, a te ho già pensato... ma già lo hai scoperto.
veltroni si è coglionato da solo! oddio io la mano di dalema (baffetto tricarico & maledetto) ce la vedo anche quì. Anche quando si fecero occhetto lui c'èra. Lui cìe sempre e solo che quando deve esserci è impegnato altrove.
Si si, lamentiamoci pure in rete... Primo perchè è l'unico posto dove si possono ancora sentire voci che non siamo di governo, Secondo perchè se non lo facciamo ora, tra poco non lo faremo più neppure qui, nè in piazza, nè al caffè. Forse nelle cantine. Piccole.
14 commenti:
Veltroni é l'unico che riesce sempre ad essere eliminato senza mai aver partecipato a qualcosa.
E non é facile.
Il prossimo anno Silvio lo metterá in duetto con Apicella e gli fará vincere il festival per ringraziamento. Il testo e la musica di Silvio, ovviamente.
Il problema di Veltroni, a mio avviso, è di essersi sempre trovato -politicamente- al posto giusto nel momento sbagliato. Noi lamentiamo un'opposizione forte e in questo commettiamo l'errore che che vuole violenza in risposta alla violenza lui, tuttavia, e da moderato, ha scelto la formazione di un partito con l'ala cattolica che è come voler dar vita a un'alleanza con la mafia.
Non è solo Veltroni. In Italia c'è uno spaventoso vuoto ideologico. Ho commentato su vari blog, stamattina, e non sto più a ripetermi. Ma Moretti aveva ragione. Se solo qualcuno avesse detto qualcosa di sinistra e fatto qualcosa di sinistra, adesso non vi ritrovereste con il paese più a destra d'Europa.
...in un paese sottoposto di fatto ad un "doppio governo", cioè quello legittimato (triste, ma vero..) dal voto + quello ingerente dal "vicino Vaticano", in un paese dove nessuno ha mai il coraggio di prendere una posizione netta e chiara su nessuna questione, per la paura di esserre "impopolare", di urtare la sensibilità di qualche potentato elettorale, in un paese dove essere in odor di mafia non impedisce di sedere in parlamento e dove i fumi dell' incenso (mi ripeto, lo so, scusate) sono il profumo che tutti vorrebbero indossare...ma che cazzo ci aspettiamo da un paese così??? Essere di sinistra in Italia non vuol dire quasi niente, non esiste in italia da tempo un programma della sinistra, un' ideologia della sinistra...Molti si confessano "di sinistra" solo perchè non si riconoscono in Berlusconi (e questo è già un bene, per carità) ma poi accettano il malcostume ereditato da 50 anni di DC (ed un pò meno di "socialismo da bere" alla Pillitteri) come se fosse inevitabile, anzi, quasi rimpiangono i "bei tempi": Andreotti (prima), Craxi dopo...
Comunque signori, fate pur la pace con la nostra/vostra (io vivo all' estero) nazione: se il PdL continua a vincere è anche perchè alla gente piace così...si chiama democrazia, si chiama Italia...ed io, ogni giorno, me ne chiamo sempre più fuori (da questa Italia, intendo, la democrazia continua ad esser la mia unica scelta possibile)!!!
Ps. Stai tranquillo amico mio, se un giorno decidessi di oliare il ferro, passerò sicuramente prima a chiamarti...comunque, magari, passa prima tu per le famose birre!!! ;)
Mi pare cosa buona e giusta che le eliminazioni siano date in ordine di importanza...
Che merda! (in senso buono, eh?)
in tutto cio' qualcuno mi scrive due righe sulla canzone degli after?
non voglio nemmeno scoprire se da queste parti passano il festival...
insomma io mi sono indignata per la partecipazione ma adesso un po' son curiosa...
sempre gli ormoni, sia chiaro...
Ragazzi, francamente non so più bene dove voltarmi, il voto della Sardegna ha disorientato parecchio.
Faccio ormai molta fatica nel cercare di capire cosa possa spingere a dare il proprio voto ad uno schieramento guidato da una persona che, se la matematica non è un'opinione, per la proprietà transitiva è ora ufficialmente un corruttore. Ignoranza, indifferenza, genetica... un mix di tutte e tre le cose?
Mi riesce difficile interpretare le dimissioni di Veltroni come un miglioramento della scena politica, la coda dietro di lui è piuttosto inquietante.
Forse è vero che abbiamo la sinistra che ci meritiamo, chi di noi è sceso in piazza a contestare il conflitto di interessi? Quanti di noi si sono indignati quando lo stesso Veltroni ha riesumato un Silvio moribondo?
Sensorario, a te ho già pensato...
ma già lo hai scoperto.
veltroni si è coglionato da solo! oddio io la mano di dalema (baffetto tricarico & maledetto) ce la vedo anche quì. Anche quando si fecero occhetto lui c'èra. Lui cìe sempre e solo che quando deve esserci è impegnato altrove.
Sai @enio, il principale problema di D'Alema è che gli hanno dato troppe volte del "fine statista" e lui ci ha creduto...
Si si, lamentiamoci pure in rete...
Primo perchè è l'unico posto dove si possono ancora sentire voci che non siamo di governo,
Secondo perchè se non lo facciamo ora, tra poco non lo faremo più neppure qui, nè in piazza, nè al caffè.
Forse nelle cantine.
Piccole.
:-)
te l'avevo mai detto che amo Tricarico?
Si, probabilmente lo e
imparato molto
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